Baseball: per il 99% degli italiani, un mistero. Noi, maestri del calcio, fischietto, zona cesarini, calci d' angolo, arbitri ciechi, palle impazzite, partite roventi su campetti di periferia, fango, polvere, ginocchia sbucciate, ed alla fine, il ghiacciolo (oppure la birra) in oratorio.
Il baseball ? per quanto ne capiamo noi, potrebbe anche essere in cinese, guarda. Abito da 6 anni a due chilometri da uno dei campi di baseball piu' belli e "pro-famiglia" del Texas centrale, ci vado spesso, ma il baseball devo ancora capirlo. E' una filosofia, non uno sport.
L' estate, in America e' sinonimo di baseball. Hotgod, zucchero a velo, fuochi artificiali, una partita che puo' durare anche ore ed ore, con interruzioni praticamente ogni minuto. Non' e tanto un evento sportivo, quanto un avvenimento sociale, una gita. Ecco, una gita. Si parla, litiga, si mangia l' eterno hot-dog (ma quanti ne mangiano gli yankee, di 'ste salsiccette ? ) patatine fritte ricoperte di formaggio fuso ( moooolto dietetico il tutto ) ed ogni tanto si guarda la partia, sperando di acchiappare una palla volante ( occhio, devi saperlo fare, con il guantone, altrimenti ci rimetti le dita...) e di vedere un "home run" ( Ma perche' devono correre a casa... ;-) ?
Il baseball ? per quanto ne capiamo noi, potrebbe anche essere in cinese, guarda. Abito da 6 anni a due chilometri da uno dei campi di baseball piu' belli e "pro-famiglia" del Texas centrale, ci vado spesso, ma il baseball devo ancora capirlo. E' una filosofia, non uno sport.
L' estate, in America e' sinonimo di baseball. Hotgod, zucchero a velo, fuochi artificiali, una partita che puo' durare anche ore ed ore, con interruzioni praticamente ogni minuto. Non' e tanto un evento sportivo, quanto un avvenimento sociale, una gita. Ecco, una gita. Si parla, litiga, si mangia l' eterno hot-dog (ma quanti ne mangiano gli yankee, di 'ste salsiccette ? ) patatine fritte ricoperte di formaggio fuso ( moooolto dietetico il tutto ) ed ogni tanto si guarda la partia, sperando di acchiappare una palla volante ( occhio, devi saperlo fare, con il guantone, altrimenti ci rimetti le dita...) e di vedere un "home run" ( Ma perche' devono correre a casa... ;-) ?
Poi, ci sono i tifosi. Sanno tutto. Il tifoso americano non puo' vivere senza un armamentario di statistiche da far impallidire un computer, per ogni giocatore. E se le ricordano tutte, questo e' stupefacente. Altro che le nostre discussioni alla Birreria Dreher ( non fatemi pensare a cosa c'e ora li' che mi arrabbio) su sfiga e arbitri fessi, giornate nere e "andra meglio la prossima volta.
Noi, la speranza, una bestemmia, ed un sorso di birra. Loro, le statistiche, precise.
Il fatalismo latino/mediterraneo contro il pensiero quasi matematicamente "binario", preciso come un rasoio.
In ogni caso, andare al ball park, per uno che non e' americano e' uno spasso ed una radiografia sulla societa' americana. Ci si diverte. Hotdogs a parte... ;-) La coreografia e' assicurata da una regia perfetta. Giochi per i bimbi negli intervalli (moltissimi) , pubblicita' , concorsi a premi, spezzoni di film, e' veramente uno spettacolo nello spettacolo. Da non perderlo, se capitate vicino ad un "ballpark"
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